DANNATA BALERA Puntata 44

DANNATA BALERA S3 EP. 2
BALERA DI FRONTIERA

1. BENDIGO – Sacri Cuori [LP Delone Glitterbeat ‎– GBLP 024 2015]
2. DJANGO – LUIS Bacalov & Rocky Roberts [LP omonimo AMS LP 83 2015]
3. JOCKEY FULL OF BOURBON – Tom Waits [CD omonimo Heart Breakers ‎– HB-925-1/2 1999]
4. ANGRY COCKROACHES – Tito Larriva & Tarantula OFFICIAL PAGE![CD Tarantism BMG ‎– 74321 53587 2 1997 dal film From Dusk Till Dawn di Robert Rodriguez]
5. TUYO – Rodrigo Amarante [LP Narcos Invada ‎– INV159LP 2016 dalla colonna sonora della serie omonima Netflix]
6. QUIEN ES EL PATRON? – Systema Solar [CD
Chusma Records ‎– CR002 2010 dalla colonna sonora del film Sauvages di Oliver Stone]
7. RINGO – Adriano Celentano [45 giri RCA Clan Celentano ‎– ACC 24027 1966]
8. SAM, IL RAGAZZO DEL WEST – Nico Fidenco [45 giri Tivulandia ‎– TVL 45 052 2017]
9. MESCAL, LADRONE MESSICANO – Franco Micalizzi [LP Lo Chiamavano Trinita’… Ariete ‎– ARL 2011 colonna sonora del film omonimo di Enzo Barboni 1971]
10. EL DIVINO – GUANO PADANO feat. ALESSANDRO ALESSANDRONI [CD omonimo Tremoloa Records ‎– TMRL001 2009]
11. ERA UN COWBOY – Gianni Ferrio & Jula de Palma [45 giri CAM ‎– AMP 45 dal film Joe! Cercati Un Posto Per Morire 1968]
12. A MAN. A STORY – GIANNI FERRIO & Fred Bongusto [45 giri Fonit ‎– SPF 3117 dal film Un dollaro bucato di Giorgio Ferroni 1965]
13. POLPO – Calexico & VINICIO CAPOSSELA [CD
City Slang ‎– SLANG1051254 2008]
14. SCIUORBAZIZI – El Santo Nada [CD 2011]
15. LA PISTOLA Y EL CORAZON – Los Lobos [LP omonimo Warner Bros. Records ‎– 9 25790-1 1988]

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    19
    Ven
    14:30 SUONI D’INCHIOSTRO (Replica)
    SUONI D’INCHIOSTRO (Replica)
    Apr 19@14:30–15:30
    Angelo Lupo Timini. SUONI D’INCHIOSTRO Il protagonista di ogni puntata è un libro, raccontato attraverso tre canzoni citate fra le sue righe. D’altronde sono pochi i romanzi che non contengono riferimenti musicali espliciti. Nel programma, condotto da Angelo Lupo Timini, si alterneranno volumi della letteratura italiana e straniera, testi contemporanei e classici.
    18:00 Jazz un disco al giorno
    Jazz un disco al giorno
    Apr 19@18:00–18:30
    Jazz un disco al giorno
    Ogni puntata dura venti minuti e saranno tre i brani proposti dal disco scelto. Nella maggior parte dei casi, si tratterà di lavori pubblicati di recente, in modo da esplorare insieme agli ascoltatori il panorama del jazz dei nostri giorni. Di tanto in tanto, però, ci concederemo degli excursus nel passato o in territori musicali altri: se per i grandi capolavori della storia del jazz non c’è bisogno di troppe spiegazioni, gli “sconfinamenti” verso linguaggi diversi ci condurranno verso dischi che possono essere, a ragione o a torto, secondo prospettive dirette o trasversali, annoverati tra le ispirazioni dei jazzisti che troviamo oggi sui palchi dei festival e negli scaffali dei negozi di dischi. Il programma va in onda ogni giorno, alle 18, dal lunedì al venerdì.
    18:00 Permanent Daylight
    Permanent Daylight
    Apr 19@18:00–19:30
    Permanent Daylight
    PERMANENT DAYLIGHT “It’s only about the groove.” Il riscaldamento ideale per questi fine settimana di isolamento. Non ci sono temi, non ci sono generi, ma suoni, mappe sonore immaginarie e i nostri paesaggi musicali …infiniti. Stappate il vino ché l’ora è quella giusta!
    19:00 SUONI D’INCHIOSTRO
    SUONI D’INCHIOSTRO
    Apr 19@19:00–20:00
    SUONI D'INCHIOSTRO
    Angelo Lupo Timini. SUONI D’INCHIOSTRO Il protagonista di ogni puntata è un libro, raccontato attraverso tre canzoni citate fra le sue righe. D’altronde sono pochi i romanzi che non contengono riferimenti musicali espliciti. Nel programma, condotto da Angelo Lupo Timini, si alterneranno volumi della letteratura italiana e straniera, testi contemporanei e classici.
    21:00 GLOCAL
    GLOCAL
    Apr 19@21:00–22:00
    GLOCAL
    Se la musica valesse tanto al kilo, o al barile, con un prezzo fissato in base alla qualità’, tutti nel mondo se la passerebbero molto meglio. Ma i se non sono commestibili, così la musica al massimo continua a sfamare lo spirito e l’immaginazione. Per esempio, L’ Africa è ricca anche di caffè, arachidi, diamanti e bauxite e quant’altro, ma ciò non sembra giovarli più dei suoi immensi giacimenti di ritmo. Quindi se pure la musica fosse cacao, non basterebbe. Ci vorrebbe anche un minimo di correttezza nei rapporti che si snodano tra la terra, il contadino e la barretta di cioccolato. Il prezzo per ora lo decide chi compra. Il Camerun svende il suo caucciù ad una multinazionale, poi riacquista un pneumatico che a Yaoundè vale quattro stipendi medi. Le materie prime valgono sempre meno, le merci di importazione finite sempre di più. Non ce’ sviluppo possibile, così, ma solo un’Africa spolpata due volte. Dall’interno, a forza di dittature feroci e corrotte, da combriccole di ladroni messi li a sorvegliare gli interessi occidentali e a godersi le briciole. Dall’esterno con l’invadenza dei paesi ricchi, quindi industrializzazione coatta, accordi commerciali drogati, pirateria genetica legalizzata che sfrutta gratuitamente ambienti e patrimoni naturali sguazzando nella totale mancanza di leggi in materia. E poi rifiuti tossici vaganti, pochi e scellerati investimenti, traffico di armi e di manodopera a buonissimo mercato, traffico di organi di bambini e di calciatori. L’ Africa ed altri paesi del mondo non hanno assi nella manica, o meglio non hanno nemmeno più neanche le maniche. La musica, almeno quella che col tempo ha potuto coltivare velleità commerciali, evidentemente fa parte di tutto questo. L’ assenza di strutture e malversazioni economiche diffuse la rendono debole, vulnerabile, come una qualsiasi altra risorsa, negata, rubata da chi non la capisce, ma vissuta fino in fondo dalla gente. (Tratto dal libro “Mother Africa e i suoi figli ribelli” di Marco Boccitto @1995
    22:45 SUPERSOUL
    SUPERSOUL
    Apr 19@22:45–Apr 20@00:45
    SUPERSOUL
    Spartaco Superanima conduce “SUPERSOUL” un viaggio musicale a 360° del II° millennio, carico di pathos & groove, con micro pillole di info & Cultura